Installazioni

L'opera, intitolata Non posso farne a meno, è legata al tema nobile della memoria. Una memoria percettiva nonché ossessiva ed intima. E' composta da tre elementi più una traccia: un'istallazione, uno spazio sonoro, un video e Le impronte mnemoniche di tessuto. Il progetto si sviluppa intorno alla smaterializzazione del corpo. Il percorso parte con un'installazione sospesa: una gigantesca rete da pesca contiene vecchie vesti. Viene accompagnata con un suono/rumore che pervade l’ambiente e da un video muto che apre una finestra luminosa e fittizia all'interno dello spazio espositivo. L'artista presenta l'immagine emblematica di un intreccio semantico, il concetto che evoca numerosi provocatori ricordi. L'invisibile è percepibile nell'assenza del corpo come è udibile nel sussurrio vago dello spazio sonoro. L'opera trascende i cinque sensi e affronta concettualmente il trauma psico/sociale della memoria e dei motivi legati alla: deposizione, caduta, morte e separazione. (di Helia Hamedani, Sc/uderie Aldobrandini, 2015)  

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MONTATO AUDIO/INSTALLAZIONE SONORA

Suono/rumore che pervade l'ambiente relativo all'installazione di abiti sulla rete

Backstage di"Non posso farne a meno"

Dove l'arcobaleno finisce...una pentola d'oro [2015]

pentole

 

Titolo: Dove l'arcobaleno finisce...una pentola d'oro, 2015
Montaggio audio: Guido Targetti
Tecnico audio: Maki Lonero
Si usano il suono, parole/rumori e oggetti come le pentole, che rimandano alla corporeità e identità. In una dimensione spazio-temporale rumori e voci che escono dalla catasta di pentole.
Raccontano storie legate alla "pentola" vecchia e usata, ci richiamano sensazioni tattili e visive,un dentro/fuori che muove l'ascolto e la relazione.
Le pentole vecchie, oggetti semplici di uso quotidiano, racchiudono la ricchezza della memoria e il sapore dell'esperienza. Poste su una base, le pentole accatastate in precario equilibrio perdono la loro funzione e formano una grande scultura parlante.
Hanno raccontato: Ernestina Cucchiaroni, Beppe Femia, Fabrizio Nardini, Patrizia Mocetti,
Dina Landi, Sergio Apostoli.
Visualizzazione di Installazione pentole di Giuliana Silvestrini.doc.

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